Associazione Culturale Aristocrazia Europea

domenica 28 settembre 2014

Ordine Capitolare dei Cavalieri della Concordia.

 
L’Ordine Capitolare dei Cavalieri della Concordia si inserisce a pieno titolo nelle istituzioni cavalleresche europee di autentica tradizione e storia, distinguendosi nettamente dalla miriade di formazioni spurie, di discutibile valenza e prive di autentica fons honorum. Venne fondato nel 1246 dal Re di Spagna Ferdinando III
di Castiglia y León (santificato nel 1671 da Papa Clemente X) con l'investitura di 154 Cavalieri scelti fra i più degni Gentiluomini del regno, per arginare l’espansione moresca ed evitare inutili lotte fratricide tra i principi. Strutturatosi secondo le tipiche regole cavalleresche, per volontà di un sovrano profondamente legato al papato e dei suoi nobili cavalieri , l’Ordine della Concordia mantenne costante il carattere squisitamente laico al servizio della fede nel Cristo, la ferma e incontaminata dedizione alla Chiesa Romana diffondendo la propria opera principalmente nei territori di influenza dell' Impero Spagnolo, dove sorsero presidi militari e assistenziali, asili, rifugi, chiese. L’importanza e il prestigio dell’Ordine crebbero al punto che in Messico fu edificata la città di Concordia nelle vicinanze del Golfo di California e un’altra Concordia sorse in Argentina sulle rive del rio Uruguay. In Europa l'Ordine proseguì la sua opera nella Germania del 1600, ma nel 1718 iniziò una lenta decadenza che ebbe il definitivo culmine nel 1757. Con matrice naturalista francese e rivoluzionaria, l'Ordine della Concordia fu rigenerato a Francoforte sul Meno il 5 febbraio 1813. Il titolo cavalleresco venne conferito ai benemeriti della città, distintisi a favore di essa e della Confederazione filo-napoleonica. In Italia l'Ordine della Concordia ha vissuto un periodo di rigogliosa attività sotto i Gran Maestri principe Virginio Orsini e marchese Arturo della Scala al quale si deve la creazione di una Luogotenenza-Priorato a San Paolo del Brasile. Alla morte di questi, l'attuale Gran Maestro principe Mario Augusto Petricca Giordani insieme a un ristretto numero di persone convinte che i valori dell’Ordine meritassero di essere coltivati e diffusi al servizio della fede operativa, si sono dedicati a ripristinarne gli antichi fasti, ponendo al primo posto lo scopo umanitario, il favorire attività imprenditoriali nelle varie Nazioni, coniugare la ferrea logica dell’economia con la duttilità della Carità Cristiana. Tutto ciò non limitandosi a raccogliere iniziative spontanee da parte di quanti man mano si sono aggiunti al nucleo iniziale, ma lavorando alacremente per sviluppare progetti atti a suscitare interesse verso il miglioramento economico e sociale nella tradizione della cultura occidentale. Attualmente l’Ordine dei Cavalieri della Concordia è governato dal Gran Maestro coadiuvato da un Consiglio Direttivo ristretto e, a livello delle singole Nazioni, dai Luogotenenti-Priori. Per rispetto della legge italiana non vengono investiti Cavalieri né conferiti titoli o altre onorificenze, ma riconosciuti Gentiluomini e Gentildonne (riconoscimento di peculiari doti etiche e di impegno sociale) e la qualifica di Terziario che consente al possessore di operare attivamente per lo sviluppo dell’Ordine e il raggiungimento delle sue finalità. Lo stemma dell’Ordine è la Croce di S. Ferdinando formata da 4 spade con la punta rivolta all’interno convergenti in uno scudo , il colore è il rosso , il motto Concordia Fides Dignitas.
 
 
 
 
 
 
Cari Amici,
Sabato  4 .Ott. 2014  alle ore 10.30 ,presso il Circolo Ufficiali dello S.M.  dello  E.I. ,  in Via di Castro Pretorio 96 Roma,si terrà Convegno dell’Ordine per l’istituzione dei Priorati di Irlanda e di Ungheria e nomina dei Priori e dei Terziari. Parleranno il prof. E. Farinella  sul tema “ Concordia, Fides, Dignitas” e la d.ssa B. Pehi  su  “Rapporti Italia-Ungheria” interverranno il gen. Bennato terziario dell’Ordine e l’avv. Cardinale Sovr. ed altri. Chi intende partecipare deve confermarlo a questa Cancelleria almeno 15 gg. prima del 4 Ottobre, dando nominativo proprio e di eventuali suoi ospiti che vorranno partecipare,in quanto come sapete, per poter accedere al C.U. è necessario comunicare i dati all’Ufficiale preposto. Rimanendo a disposizione cari amici per eventuali chiarimenti e nell’augurio di rivederci tutti il  4 Ottobre,cordiali saluti.
 
Il Cancelliere conte Massimo Paltrinieri
 
NB per il pranzo che seguirà il Convegno si dovranno versare circa 20 € direttamente agli incaricatidel Circolo stesso.

giovedì 25 settembre 2014

COMUNICATO UFFICIALE: http://www.colegioheraldico.blogspot.com.es/2014/04/comunicado-oficial.html

viernes, 4 de abril de 2014

Comunicado Oficial


Ante los ambiguos sucesos acontecidos en los últimos tiempos y en los que se ha querido involucrar a esta Casa, el Colegio Heráldico Antoniano de Lisboa hace pública la siguiente declaración oficial:

El Colegio se expresa únicamente a través de su web (www.colegioheraldico.com), su blog (www.colegioheraldico.blogspot.com) y su página de Facebook (www.facebook.com/colegioheraldico) y, desde la creación de los mismos, se hace constar claramente en ellos que el Colegio solamente se hace responsable de los textos, informaciones, opiniones e imágines en ellos contenidos, declinando cualquier responsabilidad sobre contenidos que pudieren aparecer en otros lugares de la web o en diversos canales de información. Cuando el Colegio quiere expresarse en un medio distinto a éstos lo hace firmando como tal, por su representante legal o por un colegiado al que se encomienda expresamente la misión de hacerlo y así se hace constar.

Existen páginas y concretamente un blog que se apropia del nombre del Colegio y que nada tiene que ver con él, siendo responsable su administrador de los contenidos del mismo, los cuales son, fundamentalmente políticos y el Colegio no tiene ni tendrá posicionamiento hacia ningún partido, definiéndose como institución católica, monárquica y académica.

Las opiniones o actividades profesionales de los colegiados, bien sea en el campo de las Ciencias Nobiliarias o en cualquier otro, no suponen que estén avalados por esta Casa, sino que cada cual es responsable de sus propios actos privados y personales. Cualquier colegiado que usare el nombre del Colegio o actuare en nombre del mismo o usare sus símbolos sin autorización está llamado a la inmediata expulsión.

Todos los documentos que este Colegio emana únicamente tienen validez si están timbrados y firmados por su representante legal y debidamente legalizados, con sus sellos correspondientes en papel de la Casa. Si alguien, siendo o no colegiado, certifica o expide algún documento en nombre del Colegio incurriría en suplantación.

Las actividades programadas por el Colegio, sólo o con otras Instituciones hermanadas, se publicitan debidamente por los cauces habituales. Ningún colegiado puede organizar nada sin consentimiento del Consejo, ni representar a esta Casa sino es con expresa autorización.

El Colegio se honra en tener un Altísimo Protector, el cual otorga a esta Institución un patrocinio moral, que, en ningún momento, puede confundirse con actos o reconocimientos emanados de su Real Casa.

La pertenencia de Personas Reales al Patronato de esta Institución, o las relaciones personales que miembros del Colegio puedan tener con las mismas no indican, en absoluto, que las Soberanas Dinastías a las que pertenecen den ningún tipo de cobertura a este Colegio. Quien tal cosa afirmare está faltando gravemente a la verdad.

Cualquier persona, perteneciente o no a este Colegio, que afirme que los documentos emanados por esta Institución están respaldados por ciertas Casas Reales está claramente mintiendo, calumniando a las Reales Personas y utilizando indebidamente el nombre de este Colegio. Si tales afirmaciones se hicieran, además, con fines comerciales, podrían considerarse constitutivas de falta o delito.

Este Colegio no ha hecho nunca pública la lista completa de miembros del mismo, por respeto a la privacidad y a las legislación pertinente de protección de datos. Ello no quiere decir que aquellas colegiados que lo deseen hacer público puedan hacerlo. Sin embargo, pululan por la red personajes que, o bien nunca han pertenecido a esta Casa, o bien han sido expulsados de ella, que se dicen pertenecer a la misma. Se insta a las dichas personas a cancelar inmediatamente las dichas afirmaciones antes de proceder en consecuencia.

Finalmente esta Casa desea señalar que jamás ha investido a nadie en nombre de nadie ni de nada, y que cualquier nombramiento o reconocimiento lo hace el mismo Colegio, con su personalidad jurídica propia, tanto civil como canónica.

El Colegio Heráldico Antoniano de Lisboa se distingue por la seriedad de sus actos, publicaciones, conferencias, exposiciones y certificaciones y no está dispuesto a que su nombre quede en entredicho y mucho menos el de su Altísimo Protector. El Colegio se reserva el derecho de emprender acciones legales contra cualquier persona que usare indebidamente el nombre del Colegio y comunica que, desde el día de ayer, el Consejo ha abierto expedientes disciplinarios que se materializarán en los próximos días con la expulsión de diversos miembros.

En la Santa Iglesia Capitular de Santo Antonio de Lisboa, a 4 de abril de 2014.

El Consejo Rector.

Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri.

V.O.S.S. è il nome corto del Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri che in italiano suona Venerabile Ordine del Santo Sepolcro” (o di Seborga), conosciuto anche in modo più familiare come l’Ordine dei Cavalieri Bianchi di Seborga. Il V.O.S.S. è un Sovrano Militare Ordine Equestre che trae le proprie origini storiche in Seborga; esso è erede della Paupera Militia Christi, cavalleria monastica cistercense.
 
 
 
 
Il V.O.S.S., operante dal 1365, nasce per dare una casa ai cavalieri erranti e raminghi negli anni seguenti il processo e la sospensione dell’Ordine del Tempio. Esso è oggi perfettamente inserito nella tradizione cristiana romana di cui si sente paladino. Il V.O.S.S. non va confuso con altre associazioni, istituzioni, onlus o quant’altro di recente costituzione, operanti con modalità difformi sia rispetto alla linea di investitura tradizionale che rispetto alle finalità originarie.
La nostra Tradizione Cavalleresca poggia su sicure basi storiche documentate e su comportamenti trasparenti che fanno riferimento al trinomio Fede in Cristo, Umiltà ed Obbedienza. Essa è ben nota agli studiosi in materia e non può essere messa in discussione da chicchessia. L’Ordine non è a caccia di proseliti conscio del fatto che non è il numero ma la qualità dei cavalieri a dargli lustro.
Il V.O.S.S. nasce nel 1365 come riforma della Paupera Militia Christi ad opera di Pons Lance, abate lerinense prima e poi anche Principe di Seborga. Dal V.O.S.S. discende il V.E.O.S.P.S.S. Infatti quest’ultimo viene istituito nell’anno 2000 ad  opera di Fra Giorgio, ultimo Gran Priore del V.O.S.S.
Oggi a distanza di soli 11 anni noi, Gran Priore del V.E.O.S.P.S.S. abbiamo ritenuto che la esperienza del V.E.O.S.P.S.S. dovesse fermarsi (almeno temporaneamente). Le motivazioni di questa sospensione del V.E.O.S.P.S.S. e della contemporanea riattivazione del V.O.S.S. sono dovute alla necessità di mantenere inalterata la missione originaria dei Cavalieri Bianchi di Seborga e contestualmente di difenderla da attacchi giunti da più parti. Ciò può essere fatto oggi solo su basi più selettive e rigorose nell’arruolamento e nella militanza all’interno dell’Ordine, cosa che ci si propone di effettuare con il V.O.S.S.
L’Ordine prende il nome di “Santo Sepolcro” in quanto, anticamente, questa località dell’entroterra della riviera ligure di ponente era denominata “Castrum Sepulchri” (cioè Castello presso il Sepolcro). Una lunga serie di documenti ecclesiali si riferiscono a Seborga come appunto al “sepulchrum” (sepolcro). Varie sono le ipotesi circa il motivo per cui questo paese è stato chiamato “sepulchrum”.
Come già ricordato il V.O.S.S. è un Sovrano Ordine Equestre di tradizione militare. Infatti, nel medio evo, non faceva parte della cavalleria cosidetta “Ospitaliera” cioè dedita al trasporto ed assistenza ai feriti e malatima di quella “Combattente”. Oggi, a distanza di nove secoli dal priodo delle Crociate,  molte cose sono cambiate nella società e la spada che i cavalieri portano alla cintola ha solo più una valenza simbolica e spirituale. Resta certamente lo spirito “combattente” espresso in modo completo e magistrale da San Bernard de Clairvaux  nel “De Laude Novae Militiae  ad Milites Templi”. La vera battaglia da condurre oggi non è contro qualcuno in particolare ma è una lotta condotta a livello spirituale contro le brutte abitudini di ognuno, in difesa dei soggetti fragili, del diritto alla vita, a fianco ed a sostegno dei diritti di ognuno.
Una incrollabile fede in Cristo, la lealtà verso il Papa e la chiesa di Roma,  ma anche una condotta di vita caratterizzata dalla disciplina, umiltà, ubbidienza, carità, abnegazione e fedeltà sono requisiti necessari al fine di esere presi in considerazione per intraprendere la via del V.O.S.S. L’Ordine oggi è aperto anche ad individui sposati purchè desiderosi di vivere l’esperienza della cavalleria di Cristo.
Fare parte dell’Ordine costituisce, nella nostra società contemporanea relativista e materialista, scarsamente attenta ai problemi dello spirito, una scelta precisa di militanza attiva tra le forze della Luce. A colui che manifesta il desiderio di entrare diciamo : non pensare a che cosa l’Ordine può fare per te ma pensa piuttosto a che cosa tu sei in grado di fare per l’Ordine!” Non a caso il motto scelto dall’attuale Gran Maestro Fra Diego è appunto “Testis Sum Agni!
La Sede Generale dell’ordine è ubicata a Busca (V.O.S.S., Via Roberto d’Azeglio, 3 – 12022 Busca /CN).  Per corrispondenza scrivere a : V.O.S.S. Corso Dante, 11 – 12100 Cuneo. Ulteriori informazioni possono essere reperite scrivendo a : sanctisepulchri@gmail.com

venerdì 12 settembre 2014

In difesa dei Cristiani, in nome di Santa Sofia.


 
Per le sue iniziative a concreto sostegno dei cristiani orientali, perseguitati dal terrorismo islamico sunnita, in particolare in Iraq e Siria, il Nobile Cavaliere Roberto Jonghi Lavarini, promotore del coordinamento internazionale dei "Fratelli Cristiani" in Italia, ha ricevuto la Gran Croce del Sovrano Ordine Nobiliare Greco Ortodosso di Santa Sophia. Si tratta di una antichissima e prestigiosa confraternita cavalleresca fondata nel 1290 da Niceforo Angelo Comneno, Despota d’Epiro, ed oggi presieduta dal Gran Maestro il Principe Cristiano Gabriele Zaffiri  Paleologo di Moldavia, discendente, anch'esso, dagli Imperatori di Bisanzio. Con moderno ed autentico "spirito crociato e cavalleresco", Jonghi, insieme ad altri gentiluomini italiani, ha raccolto fondi che, tramite ex combattenti della Falange cristiano maronita libanese, serviranno a meglio organizzare le milizie di autodifesa delle comunità cristiane ortodosse, caldee e assire. (mediorientenews).