Associazione Culturale Aristocrazia Europea

mercoledì 28 marzo 2012

Araldica, Nobiltà ed Ordini Cavallereschi.



Pur rispettando tutte le iniziative singole e private che si ispirano ai concetti ed ai valori cristiani ed europei di cavalleria, aristocrazia e impero, per serietà e rispetto della storia, il Fonte della Tradizione, d'ora in poi, riconoscerà e darà spazio solo:

- ai NOBILI riconosciuti tali dal COLLEGIO ARALDICO di Roma (che edita lo storico Libro d'Oro della Nobiltà Italiana, presente anche su Facebook), dalla SOCIETA' GENEALOGICA ITALIANA (S.G.I. che edita il Libro d'Oro della Nobiltà Mediterranea e che gestisce il portale enciclopedico Aristopedia, presente anche su Facebook), dal Corpo della Nobiltà Italiana (C.N.I.), dal Corpo della Nobiltà della Sardegna, dall'Istituto Accademico Araldico Genealogico delle Due Sicilie, dall'Istituto Araldico Genealogico Italiano (I.A.G.I.) e dalla Società Italiana di Studi Araldici (S.I.S.A). Per quanto riguarda i titoli e nobili stranieri, verranno riconosciuti solo quelli approvati dalla C.I.L.A.N.E. (Commission d'Information et Liaison des Associations Nobiliaires Européennes) e dalle associazioni nazionali facentene parte, dal "Cuerpo Colegiado de la Nobleza Historica de los Reinos Ibericos" e dal "Colegio Heraldico Antoniano de Lisboa".

- agli ORDINI CAVALLERRESCHI (Dame e Cavalieri) degli stati sovrani, agli ordini pontifici ed a quelli riconosciuti dallo Stato Vaticano come lo S.M.O.M. (SOVRANO MILITARE ORDINE di MALTA) e l'O.E.S.S.G. (Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme), agli ordini dinastici come l'O.S.S.M.L. (Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro), l'Ordine Costantiniano di San Giorgio (dei legittimi rami di Parma, Napoli e Spagna) e quelli dei legittimi rappresentanti delle ex Case Sovrane d'Europa riconosciuti dalla "Commission Internationale Permanente d'Etudes des Ordres de Chevalerie" o dalla Accademia di Studi sugli Ordini Cavallereschi.

Chiunque avesse domande e-o dubbi sulla legittimità di titoli ed ordini, può rivolgersi direttamente al Fronte della Tradizione per una consulenza assolutamente gratuita e disinteressata: tradizioneuropea@gmail.com

venerdì 16 marzo 2012

Colegio Heráldico Antoniano de Lisboa



El Colegio Heráldico Antoniano de Lisboa tiene su origen en el Registro Noble del Real Capítulo de Caballeros de Santo Antonio de Lisboa de Arronches, Antigua y Noble Hermandad de Santo Antonio y del Niño Jesús de la Iglesia de Su Misma, Franciscana y Venerable Advocación de Arronches, Agregada a la Colegiata de Nuestra Señora de la Asunción de Canónigos Regulares de la Santa Cruz de Coimbra, cuyos primeros testimonios documentales se remontan a 1510, aunque su existencia es anterior. Reformado con nuevos Estatutos y Constituciones en 2007, tiene a su cargo el Registro Heráldico, Genealógico y Nobiliario del Cuerpo Colegiado de la Nobleza Histórica de los Reinos Ibéricos, esto es, de todos los Territorios que formaron parte, en algún momento de la Historia, de las Coronas Portuguesa o Españolas. El Colegio Heráldico está integrado por Colegiados de Honor, de Número y Correspondientes de diversos países, heraldistas, genealogistas y nobiliaristas de reconocido prestigio y a su cabeza se haya el Cronista Rey de Armas, el cual, por Decreto Capitular de 13 de junio de 2007 y de manera vitalicia, es Don Francisco Acedo Fernández Pereira. Está vinculado mediante acuerdos con diversas Instituciones de carácter Nobiliario, Caballeresco e Histórico, con las que mantiene lazos de estrecha colaboración.